Chi ce l’ha lo sa: la cellulite è un inestetismo davvero difficile da eliminare, tanto da sembrare quasi impossibile.
Nulla sembra funzionare contro di lei:
- stare a dieta fa sì dimagrire il resto del corpo, ma gambe e fianchi restano comunque più voluminosi e sproporzionati rispetto al resto;
- lo sport tonifica e rassoda, ma non elimina buchetti e buccia d’arancia su fianchi e glutei;
- i massaggi trattamenti di bellezza magari migliorano un po’ la situazione, ma appena smetti farli tutto torna come prima.
Liberarsi dalla cellulite è davvero impossibile? No, non lo è, ma di certo non è facile se non la conosci e non sai come affrontarla.
In questo articolo scoprirai qualche segreto “nascosto” della cellulite, grazie al quale riuscirai a ribaltare la situazione e sconfiggerla una volta per tutte.

Cellulite, il mostro dalle molte cause
In un’epoca dove la lotta al body shaming è feroce, e si promuove in tutti i modi l’accettare se stessi e il proprio corpo, sembra davvero superficiale parlare di un problema estetico come la cellulite.
Resta il fatto che moltissime donne lo vivono con disagio, specie quando modifica in modo visibile l’aspetto di gambe e glutei.
Accettare sé stesse non significa rinunciare a prendersi cura del proprio aspetto fisico, ma farlo rispettando e accettando le proprie caratteristiche e diversità.
In modo particolare, la cellulite è un inestetismo subdolo, perché si autoalimenta, e questo significa che continua a peggiorare da solo se non si fa nulla per fermarlo.
È giusto, quindi, conoscere le giuste strategie per migliorare il proprio stile di vita e il proprio benessere generale, se questo significa stare meglio con il proprio corpo!
Il problema è che contro la cellulite niente sembra fare effetto… perché?
La risposta a questa domanda è nella natura stessa della cellulite, che di fatto è un inestetismo multifattoriale.
Vediamo insieme cosa significa.

Cosa vuol dire inestetismo multifattoriale
Letteralmente, multifattoriale significa “composto da molti fattori”. In pratica, questo significa che la cellulite è un inestetismo complesso, perché ha origine da tante cause e conseguenze differenti, ma strettamente intrecciate tra loro.
È come il mostro mitologico Idra, che aveva un solo corpo ma tantissime teste dal lunghissimo collo: l’eroe partiva per combattere un solo mostro, ma, di fatto, si trovava poi ad affrontarne sette contemporaneamente, che lo attaccavano da ogni direzione!
Ecco, la cellulite è un mostro dalle tante teste, tutte cattive e feroci… attaccarne solo una per volta non ti permetterà di sconfiggerlo, e se te ne sfugge qualcuna non puoi cantar vittoria.
Per battere tutte queste “teste” (cioè le cause della cellulite), il primo passo è conoscerle a fondo. Scopriamole una ad una.

Tutte le cause della cellulite e come si intrecciano tra di loro
La cellulite è complicata e può confondere le idee. Parte della sua forza sta proprio in questo, perché non sai più da che parte cominciare per estirparla.
La prima cosa che devi sapere è che la cellulite è un cocktail micidiale di:
- grasso in eccesso che si accumula solo in una zona, cioè fianchi e glutei;
- liquidi in eccesso che ristagnano negli spazi tra le cellule di grasso nelle zone colpite, e che si chiamano Edemi;
- difficoltà della circolazione linfatica a buttare fuori i liquidi del corpo, creando in questo modo la famosa ritenzione idrica;
- infiammazione del connettivo, causa di un invecchiamento precoce della pelle nelle zone critiche, che diventa molle, poco tonica e mostra una conformazione tipica, chiamata in gergo “buccia d’arancia”.
Come puoi vedere, non si fa mancare proprio niente.
Ma come fa la cellulite a creare un tale disastro? E perché succede solo ad alcune donne, mentre ad altre no?
Innanzitutto, le cause della cellulite possiamo essenzialmente dividerle in 2 grandi categorie:
- genetiche, cioè fanno parte del tuo DNA e le hai ereditate dalla tua famiglia;
- indotte; cioè legate alle abitudini e allo stile di vita.
Sulle prime non hai un controllo diretto, perché, purtroppo, non puoi decidere di cambiarle a tuo piacimento.
Puoi però agire su di loro in modo “indiretto”, nel senso che puoi limitarle o ridurre la loro azione negativa con gli accorgimenti adatti, a patto di avere un po’ di pazienza e costanza.
La bella notizia è che sulle cause legate allo stile di vita hai invece il pieno controllo, e puoi decidere tu di “disattivarle” quando vuoi!
Vediamo nel dettaglio quali sono le cause genetiche della cellulite e quelle indotte.

Le cause genetiche della cellulite
Come avrai intuito da sola, le cause genetiche sono quelle caratteristiche innate del tuo corpo che, in qualche modo, alterano o rendono difficoltosi certi processi del tuo corpo.
Tra queste troviamo:
- equilibrio ormonale, un eccesso di estrogeni favorisce la formazione della cellulite;
- difficoltà della circolazione sanguigna, che moltissime donne ereditano e che porta a ritenzione idrica e cellulite;
- tendenza ad accumulare grasso localizzato su cosce e glutei, che in realtà è anche questa una caratteristica legata all’equilibrio degli ormoni.
Se sei predisposta geneticamente alla formazione di cellulite, probabilmente è comparsa in giovane età, durante lo sviluppo.
Trattandola subito nel modo giusto può essere “contenuta”, impedendole di degenerare al punto da diventare grave già prima dei trent’anni.
Purtroppo, a 12-13 anni una ragazza è davvero troppo giovane per avere questa consapevolezza e saper trovare le soluzioni giuste da sola, per questo motivo molte delle donne afflitte da una cellulite ereditaria, da adulte si ritrovano con una situazione molto più complicata da gestire.
Se hai circa 30 anni, probabilmente neppure tua mamma non aveva la cultura estetica necessaria ad indirizzarti correttamente nella cura del tuo corpo, ed era certo più preoccupata che fossi in salute e avessi capelli e vestiti in ordine, senza badare troppo a quella che veniva comunemente definita “un po’ di ciccia in più”.
Se anche la genetica è stata “clemente”, però, non è lo stesso una garanzia di essere salva da questo inestetismo.
Sono molte le cause legate alle abitudini e allo stile di vita che ti possono portare, quasi senza accorgertene, ai livelli più gravi di cellulite.

Le cause indotte della cellulite
Se da giovanissima non avevi cellulite, forse hai tirato un respiro di sollievo e, dopo aver letto la prima di questo articolo, ti sei sentita molto, molto fortunata…
Beh, c’è una brutta notizia: le cause indotte possono velocemente far recuperare alla cellulite il tempo perduto!
Sono molte, e su alcune non c’è possibilità
- farmaci a base di ormoni: i farmaci a base di ormoni estro-progestinici, come la pillola anticoncezionale appunto, alterano l’equilibrio ormonale del corpo favorendo la comparsa di cellulite;
- fumo: il fumo della sigaretta, nel giro di poco tempo, compensa ampiamente l’assenza di una genetica sfortunata. Sono talmente tanti e gravi i problemi che porta alla pelle e alla circolazione del sangue da mettersi rapidamente in pari. Non importa se hai iniziato fumare tardi, o solo da pochi anni… i danni estetici sul tuo corpo (oltre che sulla salute), arrivano presto e sono micidiali;
- stress: uno stress intenso e protratto nel tempo comporta una variazione del quadro ormonale dell’organismo, sempre a favore della cellulite;
- stile di vita sedentario: non fare mai movimento o sport è sicuramente una delle cause indotte più potenti. La giusta attività fisica migliora la circolazione, aiuta il corpo a liberarsi dei liquidi e dai grassi in eccesso, modella i muscoli e, soprattutto, agisce sulle adiposità localizzate in modo mirato, cosa che non è possibile ottenere con la sola dieta;
- alcool: non è ai primi posti perché, se consumato in quantità moderate e saltuariamente, non è un problema. Oggi però è molto diffusa la moda degli aperitivi, e già solo consumare uno o due cocktail per più di una volta a settimana può creare all’organismo quegli squilibri che portano alla cellulite;
- alimentazione: l’alimentazione ha un ruolo importantissimo con questo inestetismo. Se un’alimentazione mirata e specifica può addirittura ridurre la cellulite, il suo opposto può scatenarla. Mangiare troppo spesso cibi precotti e junk food è uno dei biglietti vincenti nella lotteria della cellulite. Ne sanno qualcosa tutte quelle persone che, per lavoro o altri motivi, devono ricorrere troppo spesso a panini e pizzette. Anche l’eccesso di zuccheri è micidiale per questo inestetismo e molte donne, che magari mangiano in modo equilibrato ai pasti, poi vengono fregate dalla cosiddetta “fame nervosa”, che le porta a cercare dolciumi confortanti fuori pasto;
- bere poca acqua: ormai lo sanno anche i sassi, bere poca acqua mette in difficoltà l’organismo e favorisce la ritenzione idrica, una delle cause della cellulite. Il problema è che la maggior parte delle donne ne beve davvero poca, meno di un litro al giorno. Se anche tu sei tra queste, sforzati di aumentare la quantità un po’ per volta e abbi fede se all’inizio fai fatica: la sete si allena. Piano piano ti verrà naturale buttarne giù almeno un litro e mezzo;
- postura: se per lavoro devi stare molte ore seduta o in piedi, sai già cosa significa per gambe e glutei. Sono due posizioni che, quando prolungate nel tempo, creano serie difficoltà alla circolazione del sangue e a quella linfatica, portando a cellulite e ritenzione idrica;
- tacchi alti: la pianta del piede ha una grande importanza per la circolazione del sangue, in particolar modo per il ritorno venoso. Per questo motivo, modificare per molte ore di seguito l’appoggio del piede indossando scarpe coi tacchi alti la mette in difficoltà, favorendo ritenzione idrica e cellulite;
- abbigliamento aderente: specie sulle gambe, come jeans skinny o leggings, comprime il microcircolo, ostacolandolo. Se indossato con frequenza per molte ore, un abbigliamento che strizza troppo le gambe contribuisce a formare la cellulite.
Intervenire su questi aspetti è possibile, ma non sempre facile.
Cambiare le proprie abitudini può risultare più complicato di quanto sembri, specie se devi introdurne tante nuove in una volta sola.
È il motivo per cui le cause indotte della cellulite mietono una quantità spropositata di “vittime”.
Eppure, trovare il modo è necessario.
La cellulite infatti è infida, continua silenziosamente a peggiorare giorno dopo giorno, e quando peggiora evolve in forme sempre più evidenti…

Cosa succede se non intervieni per fermare la cellulite?
La cellulite è sempre pronta “fregarti”.
La ignori per un annetto o due, magari presa da tante altre questioni molto più importanti, e lei nel giro di poco tempo si trasforma:
- da lieve, una condizione ancora facile da trattare, perché la pelle ha solo cominciato a trattenere acqua infiltrata nei tessuti (chiamata edema), e poco grasso in eccesso;
- a moderata, e qui la situazione è già più complicata, il tessuto sotto la cute ha cominciato a cambiare, diventando fibroso formando dei piccoli noduli duri (per questo compare l’aspetto a buccia d’arancia), il microcircolo è in seria difficoltà e il grasso accumulato su cosce e glutei è ormai abbondante;
- fino a diventare grave, stato in cui la pelle è ormai fortemente alterata, ha cominciato a invecchiare, diventando cadente e secca, e si sono formati dei grossi noduli, i fianchi sono carichi di abbondante grasso in eccesso, la circolazione è così in difficoltà che sono visibili capillari rotti e la buccia d’arancia è molto evidente.
Infine, arriva al punto di non ritorno, una condizione gravissima da cui il corpo non si riprende mai del tutto e, anche quando migliora, non può più ritornare alla condizione iniziale, perché la pelle è troppo compromessa e resta sempre ondulata, cadente e fortemente invecchiata.
Agire al più presto è indispensabile, ma cosa fare?
Sono moltissime le donne che hanno provato diverse strade per liberarsi della cellulite una volta per tutte, ma pochissime quelle che hanno avuto successo.

I rimedi tradizionali, perché da soli non bastano
La prima cosa che ogni donna fa quando vede la cellulite, in genere, è mettersi a dieta.
Non importa se è già magra, è un po’ un automatismo ormai: ho dell’accumulo su fianchi e glutei, sto a dieta e vediamo se migliora.
Se c’è un reale sovrappeso, un’alimentazione ipocalorica può effettivamente aiutare a migliorare la situazione nel suo complesso, ma non è risolutiva.
Hai letto prima che il grasso localizzato su cosce e glutei è solo una delle “teste del mostro”, ma la cellulite presenta anche una sofferenza del connettivo (la parte della pelle in cui sono presenti le fibre elastiche e che circonda le cellule di grasso), che nei casi più gravi degenera in uno stato infiammatorio.
Solo la dieta non basta a migliorare questa alterazione della pelle, nella quale sono coinvolte anche la circolazione del sangue e quella linfatica.
Piuttosto, è importante la scelta degli alimenti: ci sono dei cibi che contribuiscono a “disinnescare” questo stato infiammatorio e altri che lo accentuano.
Così come ci sono alcuni alimenti che supportano il drenaggio è il corretto funzionamento del microcircolo (i frutti rossi, ad esempio).
Più che stare a dieta, contro la cellulite è importante saper costruire un’alimentazione su misura, in grado di combatterla.
La seconda strategia diffusa per combattere la cellulite è lo sport.
Abbiamo detto che la sedentarietà è grande nemica della cellulite, di conseguenza fare dell’attività non può che aiutare.
Attenzione però:
- dedicarsi allo sport per due/tre mesi all’anno (magari prima della famigerata “prova costume”) non serve a molto… i risultati derivanti dall’esercizio fisico richiedono tempo, meglio magari fare meno, ma tutto l’anno;
- fai attenzione al tipo di attività che fai, la corsa ad esempio può addirittura avere effetti negativi sulla cellulite, perché battere ripetutamente la pianta del piede può incidere negativamente sulla circolazione del sangue.
Eppure, molte donne atletiche e sportive continuano a lamentare la cellulite… come mai?
Il motivo è sempre lo stesso… l’allenamento aiuta molto, ma neppure lui è risolutivo contro questo inestetismo.
Ricordi? La cellulite è un mostro dalle tante teste, ti servono più armi per combatterla… per questo sport e dieta, da soli, a volte non sono sufficienti, specie nei casi più gravi.
C’è però anche un lato positivo da sottolineare: se eri convinta fosse necessario ammazzi di fatica in qualche palestra, per agire contro la cellulite, sappi che non è così.
Per migliorare questo inestetismo basta anche solo camminare una mezz’ora tutti i giorni!
L’allenamento più intensivo è necessario a tonificare gambe e glutei e modellare in lato B “di marmo”, ma per ottenere benefici contro questo inestetismo e contrastare la buccia d’arancia basta molto, molto meno.
Per ultimo, ecco la terza scelta più diffusa da chi decide di combattere la cellulite: i trattamenti di bellezza.
Sia a casa che in un centro specializzato, massaggi e trattamenti estetici hanno la loro valenza, perché trattano la pelle aiutandola a ritrovare compattezza e tono e a drenare il corpo dai liquidi in eccesso.
Hanno però un neo: per fare effetto devono essere ripetuti spesso e a lungo, mentre i centri estetici (per motivi economici) propongono “pacchetti” della durata di un mese o due al massimo.
Per questo motivo, dopo poco tempo, spesso i benefici compaiono e la situazione torna rapidamente quella di partenza.
I trattamenti di bellezza, inoltre, non possono far dimagrire o tonificare i muscoli, per cui la loro azione è circoscritta alla pelle.
Non è una cosa da poco se consideri che la pelle alterata e infiammata è una parte consistente del problema, ma, di fatto, anche questa è una strategia che non ti garantisce un risultato completo, e infatti non sono poche le donne deluse dai percorsi proposti negli istituti di bellezza.
Un modo per intensificare gli effetti dei trattamenti di bellezza è quello di sceglierne uno da poter fare a casa tutti i giorni e che prenda poco tempo.
Ci sono diverse tecniche di automassaggio che rispondono a queste caratteristiche, come ad esempio la spazzolatura a secco del corpo, consigliata nei centri termali e SPA di tutto il modo.
Da decenni le donne scelgono queste strade per combattere la cellulite, ma sono ancora poche quelle che possono dire di averla sconfitta del tutto.
Come mai?
Perché manca un’ultima azione, agire dall’interno del corpo con principi attivi specifici, in alte concentrazioni, mirati a combattere le cause della cellulite.
E questa azione la puoi fare con l’integrazione.

Il tassello mancante: l’integrazione
Solo in tempi recenti gli integratori alimentari sono entrati nelle case degli italiani come prodotto di consumo abituale, e non in tutte.
Ci sono persone che ancora li guardano con diffidenza e non hanno ben chiaro il loro utilizzo, che in realtà è molto semplice e lo dice il nome stesso: integrano l’alimentazione, portando delle sostanze che, per i più svariati motivi, possono non essere fornite in modo adeguato.
I più comuni riguardano le vitamine, sali minerali, acidi grassi essenziali (come gli Omega 3) e tutte le molecole necessarie al corpo per vivere e svolgere al meglio le loro funzioni.
Ce ne sono anche altri, però, selezionati per agire in modo più mirato e specifico ad alcuni problemi o disfunzioni del corpo.
Ad esempio, ci sono integratori prescritti addirittura dai medici per compensare le difficoltà della circolazione del sangue e aiutare le gambe pesanti, la vista e il drenaggio dei liquidi.
La loro forza deriva dal fatto che sono composti da ingredienti che:
- non sono comuni a tavola, come ad esempio la Centella Asiatica, ad esempio, una delle piante più amate per combattere la cellulite, o il pungitopo, di supporto al microcircolo;
- con l’alimentazione la concentrazione degli attivi può risultare troppo blanda, come nel caso di frutti rossi come il mirtillo.
Ecco, dunque, il tassello mancante nella lotta alla cellulite: gli integratori formulati proprio per combattere questo inestetismo fornendo al corpo delle sostanze naturali che contrastano le cause della sua formazione!
Ecco come agiscono questi integratori nel corpo e perché sono così utili.

I punti di forza degli integratori specifici contro la cellulite
Gli integratori formulati per combattere la cellulite fanno una cosa molto semplice: forniscono all’organismo delle sostanze utili a combattere le cause della sua formazione.
È come se il tuo corpo fosse costretto a nuotare contro corrente per liberarsi di questo inestetismo a cui è predisposto geneticamente, e gli integratori una barca a motore per risalire la corrente.
Non sono farmaci, quindi sarebbe irreale aspettarsi degli effetti visibili dopo poche settimane di utilizzo, quando devono contrastare anni e anni di cellulite sulle gambe che si aggrava sempre di più.
Con un uso costante nel tempo, però, il loro contributo può davvero fare la differenza.
Unica nota a cui prestare attenzione: la formula. Un buon integratore deve garantire:
- una formula attenta e ben calibrata, con ingredienti selezionati per lavorare in sinergia tra loro;
- una quantità adeguata di principi attivi (ti basta confrontare le etichette, dove per legge devono essere indicate le quantità degli ingredienti). Alcuni integratori vantano moltissimi ingredienti, ma se vai a controllare le quantità sono bassissime, troppo per garantire qualche funzionalità;
- una confezione fatta seguendo certi canoni, per conservare il prodotto nel migliore dei modi e consentire il massimo dell’efficacia anche dopo essere stata aperta.
Quando queste premesse vengono rispettate, l’integrazione può davvero fare la differenza nella lotta alla cellulite!
Nel caso Cell Reset di Metodo Dream, ci sono centinaia di testimonianze a dimostrarlo.

Cell Reset, la formula perfetta contro la cellulite
Cell Reset è un integratore nato per combattere la cellulite, con ingredienti selezionati allo scopo di attaccare tutte le sue cause principali:
- Centella Asiatica, per contrastare la cellulite e favorire le funzionalità del microcircolo;
- Pungitopo, per favorire la circolazione venosa e il microcircolo;
- Ribes nero, per contrastare la ritenzione idrica;
- Camelia, per l’equilibrio del peso corporeo;
- Vite Rossa, per le sue proprietà antiossidanti;
- Vitamina C, per favorire la produzione del collagene, fibra elastica della pelle, e aiutarla così a contrastare l’aspetto a buccia d’arancia.
Come puoi vedere, agiscono sulle cause elencate all’inizio dell’articolo (sovrappeso localizzato, problemi circolatori, ritenzione idrica etc).
È proprio grazie alla sua formula così completa che Cell Reset è riuscito ad aiutare centinaia di donne a combattere e migliorare l’inestetismo della cellulite, ottenendo risultati che si sono rivelati al di sopra delle aspettative iniziali!

Se la cellulite continua ad essere il tuo “tallone di Achille”, se hai provato a combatterla in tutti modi ma nessuna dieta, sport o trattamento di bellezza è stato sufficiente a liberarti di lei, non ti resta che aggiungere il “tassello mancante”.
Ti basta provare un solo mese di Cell Reset, assumendo la dose indicata tutti i giorni con regolarità, per vedere con i tuoi occhi tutto cosa può fare davvero per il tuo lato B!
A questo punto, puoi scegliere: fare sempre le solite cose per combattere la cellulite, ma anche aspettarti sempre i soliti risultati… o scegliere una strada nuova, ma già percorsa con successo da tante altre persone, e provare un mese Cell Reset di Metodo Dream!
