Se sei approdata qui e stai leggendo questo articolo, anche tu, forse, devi fare i conti con la forma e la circonferenza delle tue cosce quando scegli un paio di pantaloni, e con gli onnipresenti “bozzetti” quando indossi qualcosa di corto.
Solo chi ha la cellulite sa cosa significa desiderare un vestito sexy ed elegante per una serata speciale, ma non trovarne nemmeno uno adatto alle proprie forme.
O, peggio ancora, affrontare la famigerata prova costume, che peggiora di anno in anno.
Inutile indorare la pillola, perché se è giusto accettare sé stessi e il proprio corpo a prescindere da tutto, è pur vero che non è sempre facile.
La cellulite è, senza ombra di dubbio, l’inestetismo più odiato e diffuso tra la popolazione femminile.
Non guarda in faccia a nessuno: giovani o anziane, snelle o in carne, la cellulite può colpire chiunque.
Liberarsene poi è tutt’altro che facile, anche perché col passare del tempo peggiora sempre di più, se non vengono prese adeguate contromisure.
Ma quali sono?
Questo è il vero problema che sembra senza soluzione, perché ogni giorno milioni di donne al mondo investono tempo e denaro in:
- diete;
- ginnastica;
- trattamenti medici o estetici;
- prodotti per il corpo;
eppure, ben poche di loro riescono davvero a liberarsi di lei.
Per capire il motivo, è necessario prima di tutto capire a fondo la cellulite, per sapere esattamente cosa la scatena e cosa la fa aggravare nel tempo.
Solo agendo su queste cause in modo corretto, infatti, è possibile cambiare davvero l’aspetto di gambe e glutei.
Non è nemmeno troppo complicato, in realtà, se sai cosa fare… ma senza le giuste azioni rischi solo di girare a vuoto, sprecando risorse preziose inutilmente.
Vediamo quindi cos’è la cellulite e come si comporta quando invade il tuo corpo.
Per liberarti della cellulite, come prima cosa devi conoscerla a fondo
La cellulite è un inestetismo del corpo, che colpisce la pelle.
Il suo vero nome è panniculopatia edemato-fibrosclerotica (PEFS).
Non è un semplice inestetismo, in medicina viene addirittura indicata come patologia, e interessa lo strato più profondo della pelle, dove viene immagazzinato e conservato il grasso nel tuo corpo.
Dato che interessa le cellule di grasso e l’area intorno ad esse, la cellulite fiorisce dove ce ne sono di più: glutei, cosce e addome in particolare.
La cellulite è stata classificata come patologia per un motivo ben preciso: è un processo degenerativo (cioè continua a peggiorare) che non si ferma da solo.
Ecco, quindi, la prima cosa importante che devi sapere: se hai la cellulite, devi intervenire tu per fermarla o lei si aggraverà sempre di più.
La sua evoluzione viene di solito divisa in 4 fasi, dalla più leggera alla più grave.
Ti sarà utile conoscerle per capire meglio la tua personale situazione!
Quanto può peggiorare la cellulite?
Vediamo insieme le caratteristiche della cellulite in tutte le sue fasi di evoluzione:
- cellulite lieve;
- cellulite moderata;
- cellulite grave;
- cellulite irreversibile.
In genere vengono usati altri nomi, ma sono molti e complicati da ricordare, invece questo modo di classificarla rende subito l’idea della situazione!
Primo step: cellulite lieve
Ti sarà capitato di imbatterti nel termine “cellulite edematosa”. Di fatto è la forma più leggera di cellulite, la fase inziale, e anche la più facile da trattare e migliorare.
Il problema è che non è molto visibile, perché il classico aspetto a buccia d’arancia ancora non si vede.
La pelle risulta comunque diversa da prima, più pastosa, se la pizzichi con le dita è difficile da prendere perché “dura”.
In questa fase aumenta il volume delle cellule di grasso localizzato su gambe e glutei.
Insieme al cattivo funzionamento delle pareti dei vasi sanguigni e linfatici, questa alterazione porta ad un accumulo di liquidi, carichi di tossine e sostanze di scarto, negli spazi tra le stesse cellule di grasso.
Questo gonfiore che si crea si chiama edema, puoi riconoscerlo dalle gambe più pesanti del solito a fine giornata.
In pratica questa fase è formata sostanzialmente da grasso localizzato in eccesso e gonfiore (edema) dovuto ad un inizio di difficoltà dei vasi sanguigni.
Questa fase è la più facile da trattare, se te ne accorgi per tempo.
Secondo step: cellulite di media gravità
Quando senti parlare di “cellulite fibrosa”, sappi che si riferisce a questo stadio.
La circolazione del sangue, già in difficoltà, viene ostacolata dall’accumulo sempre maggiore di liquidi pieni di tossine e scorie (gli edemi appunto).
Non solo: la circolazione non riesce nemmeno a portare la giusta quantità di ossigeno alle cellule di grasso, che si ritrovano letteralmente intrappolate nei tessuti che le circondano.
Proprio in questi tessuti comincia un processo chiamato fibrosi reattiva, cioè si formano dei micro-noduli, e compare così un’ondulazione della pelle, l’inizio della famigerata buccia d’arancia.
Nel frattempo, continuano ad accumularsi grassi localizzati, che aumentano ancora di più il volume dell’area colpita.
Questa è una fase pericolosa, perché se non fermata in tempo dà il via ad un altro processo, molto più difficile da trattare.
La cute si presenta sempre più pastosa al tatto, grigiastra e in alcuni punti più fredda.
Compaiono anche delle chiazze rosse nell’area colpita.
Terzo step: cellulite grave
Chiamata anche “cellulite fibro-sclerotica”, si mostra quando i micro-noduli crescono in ammassi duri, più grandi e ben percepibili al tatto.
A questo punto parte il secondo processo.
Devi sapere che le cellule di grasso sono avvolte da un reticolo di fibre di collagene, che a questo punto. sclerotizzano.
Che significa? Le fibre di collagene normalmente sono morbide ed elastiche, ma per difendersi si induriscono intorno alle cellule, formando dei noduli più grossi e visibili.
Anche la difficoltà della circolazione del sangue viene aggravata da questa situazione, e l’aspetto della pelle peggiora tantissimo: appaiono capillari visibili, lividi e se pizzichi la zona provi dolore.
Non solo, la pelle subisce un forte stress ossidativo e quindi, letteralmente, invecchia, diventando molle e flaccida.
In tutto questo, il grasso ha continuato imperterrito ad accumularsi in modo irregolare su fianchi e glutei, dando al corpo una forma non omogenea.
La situazione, come vedi, è piuttosto grave, eppure ancora recuperabile.
Quarto step: cellulite sclerotica
Questo stadio viene chiamato “cellulite sclerotica”.
A questo punto le fibre di collagene avvolgono e intrappolano anche i noduli già presenti (a loro volta formati da cellule di grasso e fibre di collagene indurite).
È una specie di “effetto matriosca”, che rende davvero complicato riportare ordine in questo caos.
Le cellule sono doppiamente intrappolate, ricevono scarsissimo nutrimento e ossigenazione, e l’aspetto della pelle passa da “buccia d’arancia” a “materasso”, tanto grandi diventano i “bozzi” che la popolano.
La degenerazione che subisce la pelle è tanta, al punto che non è possibile recuperare del tutto la situazione.
Certo, migliorare è possibile, ma non tornerà mai del tutto liscia e compatta.
Capisci ora perché, se hai la cellulite, è davvero importante agire subito e impedirle di avanzare ulteriormente?
Probabilmente hai già provato a farlo in diversi modi e, nonostante ciò, la situazione non è cambiata molto…
Riguardo i trattamenti contro la cellulite è nato un caos enorme di interesse e disinformazione, che rende difficile raggiungere dei buoni risultati o mantenerli nel tempo.
Prima di parlare di questo è però necessario capire bene le cause che mettono in moto la cellulite.
Solo conoscendole, infatti, puoi scegliere con cognizione di causa le strategie più efficaci.
Le cause della cellulite
Le cause della cellulite sono davvero tante e di diversa natura, è questo il motivo per cui una sola azione, per quanto impegno ci metti, difficilmente ti darà dei risultati validi!
Innanzitutto, le cause della cellulite sono essenzialmente di 2 tipi:
- genetiche, cioè fanno parte del tuo DNA e le hai ereditate dalla tua famiglia;
- indotte; cioè legate alle abitudini e allo stile di vita.
Sulle prime non hai un controllo diretto, perché non puoi decidere di cambiarle a tuo piacimento, purtroppo.
Hai però un controllo indiretto, nel senso che puoi limitarle o ridurre la loro azione con gli accorgimenti adatti, a patto di avere un po’ di pazienza e costanza.
La bella notizia è che sulle seconde hai invece il pieno controllo, e puoi decidere tu di “disattivarle” quando vuoi!
Andiamo però più nello specifico e vediamo nel dettaglio quali sono le cause genetiche e quelle indotte.
Le cause genetiche della cellulite
Come avrai intuito da sola, le cause genetiche sono quelle caratteristiche innate del tuo corpo che, in qualche modo, alterano o rendono difficoltosi certi processi del tuo corpo.
Tra queste troviamo:
- equilibrio ormonale, un eccesso di estrogeni favorisce la formazione della cellulite;
- difficoltà della circolazione sanguigna, che moltissime donne ereditano e che porta a ritenzione idrica e cellulite;
- tendenza ad accumulare grasso localizzato su cosce e glutei, che in realtà è anche questa una caratteristica legata all’equilibrio degli ormoni.
Se sei predisposta geneticamente alla formazione di cellulite lo capisci dal fatto che è comparsa in giovane età, durante lo sviluppo.
In questo caso, trattandola subito nel modo giusto può essere contenuta, purtroppo a 12-13 anni una ragazza è davvero troppo giovane per avere questa consapevolezza e saper trovare le soluzioni giuste da sola.
Il problema è che sono poche anche le madri attente che si rendono conto della situazione e educano le figlie a prendersi cura del loro corpo correttamente.
Se hai circa 30 anni, probabilmente tua mamma non aveva la cultura estetica necessaria ad indirizzarti correttamente nella cura del tuo corpo, ed era più interessata che avessi capelli e vestiti in ordine che non quella che veniva comunemente definita “un po’ di ciccia in più”.
Se anche la genetica è stata “clemente”, però, non è lo stesso una garanzia di essere salva da questo inestetismo.
Sono molte le cause legate alle abitudini e allo stile di vita che ti possono portare, quasi senza accorgertene, ai livelli più gravi di cellulite.
Le cause indotte della cellulite
Se da giovanissima non avevi cellulite, forse hai tirato un respiro di sollievo.
Beh, c’è una brutta notizia: le cause indotte possono velocemente far recuperare alla cellulite il tempo perduto!
Vediamole:
- pillola anticoncezionale: i farmaci a base di ormoni estro-progestinici, come la pillola anticoncezionale appunto, alterano l’equilibrio ormonale del corpo favorendo la comparsa di cellulite;
- fumo: il fumo della sigaretta, nel giro di poco tempo, compensa ampiamente l’assenza di una genetica sfortunata. Sono talmente tanti e gravi i problemi che porta alla pelle e alla circolazione del sangue da mettersi rapidamente in pari. Non importa se hai iniziato fumare tardi, o solo da pochi anni… i danni estetici sul tuo corpo (oltre che sulla salute), arrivano presto e sono micidiali;
- stress: uno stress intenso e protratto nel tempo comporta una variazione del quadro ormonale dell’organismo, sempre a favore della cellulite;
- stile di vita sedentario: non fare mai movimento o sport è sicuramente una delle cause indotte più potenti. La giusta attività fisica migliora la circolazione, aiuta il corpo a liberarsi dei liquidi e dai grassi in eccesso, modella i muscoli e, soprattutto, agisce sulle adiposità localizzate in modo mirato, cosa che non è possibile ottenere con la sola dieta;
- alcool: non è ai primi posti perché, se consumato in quantità moderate e saltuariamente, non è un problema. Oggi però è molto diffusa la moda degli aperitivi, e già solo consumare uno o due cocktail per più di una volta a settimana può creare all’organismo quegli squilibri che portano alla cellulite;
- alimentazione: l’alimentazione ha un ruolo importantissimo con questo inestetismo. Se un’alimentazione mirata e specifica può addirittura ridurre la cellulite, il suo opposto può scatenarla. Mangiare troppo spesso cibi precotti e junk food è uno dei biglietti vincenti nella lotteria della cellulite. Ne sanno qualcosa tutte quelle persone che, per lavoro o altri motivi, devono ricorrere troppo spesso a panini e pizzette. Anche l’eccesso di zuccheri è micidiale per questo inestetismo e molte donne, che magari mangiano in modo equilibrato ai pasti, poi vengono fregate dalla cosiddetta “fame nervosa”, che le porta a cercare dolciumi confortanti fuori pasto;
- bere poca acqua: ormai lo sanno anche i sassi, bere poca acqua mette in difficoltà l’organismo e favorisce la ritenzione idrica, una delle cause della cellulite. Il problema è che la maggior parte delle donne ne beve davvero poca, meno di un litro al giorno. Se anche tu sei tra queste, sforzati di aumentare la quantità un po’ per volta e abbi fede se all’inizio fai fatica: la sete si allena. Piano piano ti verrà naturale buttarne giù almeno un litro e mezzo;
- postura: se per lavoro devi stare molte ore seduta o in piedi, sai già cosa significa per gambe e glutei. Sono due posizioni che, quando prolungate nel tempo, creano serie difficoltà alla circolazione del sangue e a quella linfatica, portando a cellulite e ritenzione idrica;
- tacchi alti: la pianta del piede ha una grande importanza per la circolazione del sangue, in particolar modo per il ritorno venoso. Per questo motivo, modificare per molte ore di seguito l’appoggio del piede indossando scarpe coi tacchi alti la mette in difficoltà, favorendo ritenzione idrica e cellulite;
- abbigliamento aderente: specie sulle gambe, come jeans skinny o leggings, comprime il microcircolo. Se indossato con frequenza per molte ore, un abbigliamento che strizza troppo le gambe contribuisce a formare la cellulite.
Bisogna però specificare una cosa, che forse non tutti sanno: l’aspetto a buccia d’arancia della pelle non è sempre sinonimo di cellulite.
Capita molto più spesso di quanto pensi che venga scambiato per cellulite qualche altro inestetismo.
È importante sapere la differenza, perché ogni inestetismo ha tempi e reazioni differenti, inoltre se sai cos’hai davvero sulle gambe, puoi agire in modo più mirato.
Vediamo adesso alcuni casi in cui l’aspetto sembra quello della cellulite, ma non lo è.
Tutto quello che sembra cellulite, ma non lo è
Ogni mattina una donna si alza, si guarda allo specchio, strizza una coscia e, strilla “Mamma mia, ma quanta cellulite ho??”
È ora di fare un po’ di chiarezza, perché quella sulle gambe non sempre è cellulite.
La pelle è formata da diversi strati e il più profondo si chiama “tessuto adiposo”, perché contiene gli adipociti, cioè le cellule che raccolgono i grassi e li conservano come scorte di energia.
Questi adipociti sono delle “palle” che si riempiono, appunto, di grasso (sotto forma di trigliceridi), e sono posizionate tipo un grappolo d’uva, tutte vicine e a pallini.
Quando comprimi con forza la pelle nelle cosce, stai spingendo in fuori questi grappoli di cellule di grasso, e li vedi appunto sotto forma di bozzi intervallate da buchetti.
Esatto, proprio quella che tu chiami buccia d’arancia, in realtà non è altro che il normale tessuto adiposo messo in evidenza.
Per capire se hai cellulite oppure no ci sono altri metodi, che vedrai meglio più avanti.
Vediamo ora nel dettaglio tutti i casi in cui quella che sembra cellulite, in realtà non lo è.
La finta cellulite: il lipoedema
C’è una cosa che probabilmente ti confonderà un po’ le idee, un altro inestetismo che:
- colpisce le gambe, specialmente cosce e glutei;
- si manifesta con la buccia d’arancia;
- ha un’origine genetica e ormonale e si manifesta in giovanissima età;
- se schiacci la zona interessata, fa male.
Sembra a tutti gli effetti cellulite, tra l’altro anche grave, ma non lo è.
Si chiama lipoedema, ed è formato da un accumulo anomalo di grasso localizzato su cosce e glutei, più raramente anche nel resto della gamba e braccia.
Anche il lipoedema è stato classificato come patologia, perché anche lui degenera nel tempo, è però molto meno frequente della cellulite.
A differenza della cellulite, non si attiva quel processo che porta alla formazione di noduli e macro-noduli intorno alle cellule di grasso ma, a causa di uno squilibrio ormonale, gambe e glutei faticano a perdere volume, anche con le diete più restrittive.
La principale differenza con la cellulite la percepisci al tatto, perché se provi a “pinzare” la pelle con le dita non ci riesci, è durissima.
Ad un occhio esperto, anche la distribuzione del grasso nelle gambe aiuta a capire se l’inestetismo è cellulite o lipoedema.
La cosa curiosa è che le azioni per trattare questo inestetismo sono, di base, le stesse della cellulite, solo che i risultati sono molto più lenti.
Riconoscere la differenza tra le due non è affatto semplice da soli, in genere occorre un’indagine dettagliata effettuata da un professionista del settore.
Ritenzione idrica, il gonfiore che confonde
Ti è mai capitato di non riuscire a infilare gli anelli alle dita, anche se di solito calzano alla perfezione?
Quella è una manifestazione della ritenzione idrica, un accumulo eccessivo di liquidi nei tessuti (cioè negli spazi tra le cellule dentro la pelle).
La causa è legata alla cattiva circolazione del sangue (che perde liquidi) e ad una difficoltà della circolazione linfatica (che non riesce a smaltire con efficacia tutti i liquidi in eccesso).
Se ci fai caso, sono anche due delle numerose cause della formazione della cellulite… e difatti, molto spesso chi soffre cronicamente di ritenzione idrica tende a sviluppare anche la cellulite.
Le due vengono confuse per i suoi sintomi: gonfiore alle gambe e alle caviglie, presenza di capillari in evidenza… spesso poi questi due inestetismi compaiono insieme, rendendo ancora più confusa la diagnosi ai non “addetti al settore”.
La ritenzione idrica è però molto più semplice da tenere a bada e ridurre!
Cellulite e sovrappeso, quando la buccia d’arancia inganna
Spesso anche il normale sovrappeso viene scambiato per cellulite, indovina perché?
Esatto! Perché il tessuto adiposo aumenta di volume, spinge verso l’esterno della pelle e fa comparire la buccia d’arancia.
Avrai a questo punto capito che un bozzo non fa cellulite.
È comunque abbastanza raro trovare del grasso “puro”: la maggior parte delle donne manifesta un mix di sovrappeso, cellulite e ritenzione idrica.
L’aspetto della pelle anche qui la dice lunga: una cute rosea, in forma bella e idratata in genere significa assenza di cellulite.
Prima però hai letto che esistono dei metodi per capire se hai davvero la cellulite o no, ecco di seguito qualche “trucco” del mestiere per capire la reale condizione delle tue gambe!
Sei sicura di avere davvero la cellulite? Ecco il sistema infallibile per riconoscerla
Come hai visto, non puoi fare affidamento sull’aspetto a buccia d’arancia o su eventuale gonfiore per valutare se hai davvero la cellulite.
Ci son però altri aspetti da tenere in considerazione, legati ai cambiamenti che subisce la pelle al suo interno:
- colore: la cellulite porta ad una cattiva ossigenazione dei tessuti, per cui il colore della pelle cambia. Da roseo diventa grigiastro, pallido e spesso si copre di piccole chiazze rosse (segno dei problemi circolatori). Se ogni volta che ti guardi allo specchio pensi sia già ora di fare uno scrub perché ti sembra che il colore sia spento, puoi considerarlo un indizio.
- Tonicità: come dicevo prima, lo stress ossidativo causato dalla cellulite attacca la pelle, che perde di tono ed elasticità. Se la vedi cadente e devitalizzata solo su cosce e glutei, è chiaramente un segnale.
- Temperatura: questo trucchetto ti aiuta anche con la cellulite lieve, più difficile da individuare, perché dove sono presenti edemi o noduli la temperatura della pelle è più fredda. Devi prestare molta attenzione, perché sono piccole zone più calde o più fredde molto vicine tra loro. Un consiglio, per sentire la differenza con più precisione usa il dorso della mano!
Questi suggerimenti ti aiuteranno senz’altro, insieme a tutte le informazioni che hai letto fin qui, a capire meglio lo stato delle tue gambe.
Per sapere con precisione se hai cellulite, che tipo di cellulite hai e la reale condizione delle tue gambe, però, è comunque necessaria un’indagine completa fatta da un professionista.
Non con strani apparecchi, come forse hai visto in qualche studio medico o centro estetico, ma con una serie di domande precise e la corretta elaborazione delle risposte.
Ci sono moltissimi dettagli che, messi insieme, permettono di fornire un quadro completo e dettagliato.
Adesso hai in mano tutte le conoscenze che servono a capire come combattere la cellulite in modo efficace e definitivo, è cioè le cause che la provocano e la sua evoluzione nel tempo.
Vedendo quante cose la mettono in moto e si “complicano” nella pelle quando evolve, forse ti è sorta spontanea una domanda:
“Come è possibile pensare di mandare via la cellulite con solo un ciclo di massaggi, una dieta o, peggio ancora, una semplice crema cosmetica?!”
Ottima domanda, e infatti non è possibile. Vediamo di seguito il perché.
Cellulite: le soluzioni che trovi in giro per combatterla funzionano davvero?
Facciamo prima un piccolo riassunto, per avere chiaro il quadro completo della situazione.
- La cellulite è un inestetismo causato da molti fattori diversi sommati insieme:
- problemi ormonali;
- problemi circolatori;
- grasso localizzato solo su cosce e glutei;
- stile di vita.
2. Col passare del tempo evolve, si infiamma il tessuto e compaiono noduli sempre più grossi, che a loro volta contribuiscono a peggiorare la cellulite.
Per interrompere questa spirale discendente bisogna agire su tutti questi aspetti contemporaneamente, altrimenti è impossibile ottenere dei risultati decisivi, visibili e duraturi.
Se in passato hai investito tempo e denaro in un istituto di bellezza, da un medico estetico, o anche solo in un corso in palestra e non sei rimasta contenta del risultato ottenuto (oppure dopo poco tempo la situazione è tornata quella di prima), il motivo principale è che hai speso un mucchio di soldi per lavorare su un problema solo, non su tutti.
Poi, non è nemmeno detto che quella singola azione fosse giusta, oltretutto.
Non tutti i trattamenti estetici, gli sport o gli interventi medici sono efficaci, anzi, alcuni addirittura possono peggiorare la situazione!
Analizziamoli uno per uno nel dettaglio.
Il grande inganno delle creme cosmetiche e dei trattamenti estetici
Le creme cosiddette “anticellulite” sono, in sostanza, una mezza truffa legalizzata.
Hai visto tu stessa che la cellulite nasce nello strato più profondo della pelle, poco sopra i muscoli, ed è un complicatissimo processo fisiologico tra cellule di grasso, fibre elastiche, circolazione del sangue e ormoni.
Adesso, come può una semplice cremina spalmata a fior di pelle interrompere e riequilibrare questo caos?
Ecco appunto, non può. Con questo non bisogna demonizzare tutte le creme in massa, sia chiaro.
Ma se ti limiti a comprare e mettere una crema per mandare via la cellulite, senza fare nessuna altra azione specifica, sono solo soldi buttati.
Alcuni tipi di cosmetici (formulati in un certo modo) abbinati a delle altre strategie, sono in grado di potenziare ed accelerare moltissimo i risultati, ma li vedrai meglio più avanti.
Per adesso ti basti sapere che andare in farmacia (o in profumeria, o in erboristeria) e acquistare una crema con l’idea di migliorare la buccia d’arancia è inutile, ma probabilmente lo sai già per esperienza.
No, non hai sbagliato prodotto, proprio non funziona così il gioco.
Per quanto riguarda i trattamenti estetici, invece, analizziamo subito la situazione.
Se sei stata in un centro estetico per fare trattamenti o massaggi “anticellulite” potresti anche aver ottenuto, sull’immediato, dei buoni risultati.
Cosa è successo, però, appena hai smesso di fare 2-3 sedute alla settimana? Esatto, la situazione è tornata rapidamente quella inziale.
Anche se sei stata brava e attenta, e magari hai abbinato ai trattamenti anche palestra, dieta e molta disciplina quotidiana.
O forse non hai ottenuto risultati apprezzabili nemmeno durante il percorso estetico, però non avevi a disposizione tempo e denaro sufficienti per curare anche sport e alimentazione.
La maggior parte delle donne restano deluse dall’esperienza nei centri di bellezza, perché:
- quelle che curano anche sport e alimentazione con un professionista ottengono anche ottimi risultati, ma appena smettono i trattamenti ritornano come prima;
- quelle che invece che non hanno questa opportunità, raramente sono contente del risultato finale.
Il problema è che non molte hanno infinite risorse economiche e di tempo.
La realtà che emerge è che i trattamenti di bellezza, da soli, non bastano a mandare via la cellulite, anche se sono di aiuto.
È però evidente anche un’altra cosa: non bastano nemmeno sport e dieta, presi singolarmente, perché anche chi smette di fare dei trattamenti estetici e continua a curare il resto tende a regredire.
Per questo molte si rivolgono, sconfortate, ad un medico estetico… ma è la soluzione giusta?
Medicina estetica, la grande illusione
Sembra come una bacchetta magica, vero?
Vai da un medico, paghi (profumatamente tra l’altro), ti fa qualche punturina o al massimo un intervento che sembra facile facile… e puff, la cellulite sparisce come per magia!
La realtà però è ben diversa, e parlo per esperienza.
Non sai quanti casi di trattamenti o interventi medici finiti male puoi leggere nei forum online dedicati a questi argomenti.
I casi meno gravi sono “semplici” ma costosissimi trattamenti (come la mesoterapia, ad esempio) che migliorano davvero le cose… per un annetto, ma poi la situazione addirittura peggiora.
Il motivo è presto detto: quando qualcosa “invade” la pelle dall’interno, qualcosa di estraneo, per difesa lei produce… noduli!
Esatto, gli stessi che si formano nei casi più gravi di cellulite, gli stessi che paghi il medico per eliminare.
C’è qualcosa che non quadra, in tutto questo, non credi?
Nei casi più gravi, invece, i medici propongono interventi invasivi e potenzialmente pericolosi, come la liposuzione, per trattare una semplice cellulite.
Devi sapere che la liposuzione nasce come “ultima spiaggia” nei casi di gravissima obesità, quando il peso è tanto da diventare invalidante e impedire di svolgere una vita normale.
Non è un intervento da prendere alla leggera, ha molti rischi (si sente ogni giorno di ragazze perdere la vita per un’embolia causata da questa operazione) ma, soprattutto, non migliora in nessun modo l’aspetto estetico.
Torniamo sempre ai macro-noduli, dovuti alle fibre di collagene intorno alle cellule di grasso.
Ecco, non solo quelli restano esattamente dove sono con la liposuzione perché non vengono aspirati, ma l’operazione stessa causa la formazione di nuovi noduli (sempre come forma di difesa della pelle quando si sente “invasa” da un corpo estraneo).
La pelle poi, svuotata all’improvviso, forma delle vere e proprie “sacche” vuote orrende da vedere, lembi di cute molle e cadente proprio dove vorresti essere soda e tonica.
Pensaci bene prima di sottoporti ad un’operazione del genere, perché dopo non c’è modo di recuperare questo tipo di danno.
L’hanno scoperto, loro malgrado, tantissime donne che, disperate, hanno dovuto fare i conti con un corpo completamente sfigurato, e il cui unico torto è stato solo quello di avere fiducia in un medico.
Per concludere, pochissimi medici estetici spiegano bene cos’è la cellulite e perché si forma, le sue cause e le azioni corrette per bloccarla o migliorarla.
Quindi le loro pazienti, ignare, continuano a fare quello che hanno sempre fatto, e in questo modo il problema torna nel giro di poco tempo.
Vediamo ora cosa succede veramente a chi si ammazza di palestra per mandare via la cellulite.
Quali sport agiscono davvero sulla cellulite e quali no?
La cellulite non guarda in faccia nessuno e colpisce anche le persone magre, in questo caso per motivi puramente genetici.
Di solito questi soggetti hanno uno stile di vita molto “pulito” ed equilibrato, fanno sport, mangiano bene e al massimo possono aggiungere alla lista delle cause indotte un lavoro sedentario.
Corrono, saltano, fanno pesi, si allungano come gatti, ma la cellulite resta sempre lì.
Allora fare ginnastica non serve a niente?
No, non è esattamente così, anzi. Fare la corretta attività fisica è senz’altro una delle azioni indispensabili per sbarazzarsi della cellulite, ma anche lei, come i trattamenti estetici e i prodotti cosmetici, da sola non basta.
Non solo: ci sono esercizi che aiutano davvero, altri che addirittura peggiorano la situazione, e guarda un po’ sono proprio quelli che vengono “spinti” di più da fitness coach e palestre, come la sempiterna aerobica, zumba, e tutti i corsi saltellanti e danzanti.
Un po’ per ignoranza, un po’ perché considerati divertenti e quindi più facili da “vendere”, questi corsi sono i più proposti e consigliati nei centri fitness.
Sono invece quelli da cui devi tenerti a distanza, perché l’azione continua di battere il piede forte può influire negativamente su una circolazione del sangue già in difficoltà, peggiorando quindi cellulite e ritenzione idrica.
Questo discorso vale anche per la corsa, da sempre considerata la migliore soluzione per chi vuole praticare uno sport “fai da te” senza dover andare in palestra.
Se lo fai per combattere la cellulite non è la scelta ideale, piuttosto è meglio una lunga passeggiata, che sollecita il movimento circolatorio in modo adeguato.
Bene, è ora il momento di parlare dell’alimentazione.
Fare la fame può davvero liberarti della cellulite?
Oggi chiunque ti propone di tutto, ed è facile trovare, ad esempio, un’estetista o un personal trainer che ti consigliano diete mentre segui un programma di trattamenti o di allenamento.
Fai molta attenzione quando ti succede, perché estetiste e fitness coach non hanno nessuna qualifica e competenza per prescrivere alcun tipo di dieta, e questa cosa è assolutamente illegale e perseguibile dalla legge.
Spesso poi sono diete squilibrate e iper-restrittive, perché c’è la diffusa (e sbagliata) convinzione che la cellulite vada via facendo la fame.
Se ti fermi un attimo a ragionare, però, quando segui un’alimentazione a basso contenuto di calorie dimagrisci ovunque, non solo in una zona specifica.
Il corpo non fa “preferenze”, se perdi peso lo fai tanto su gambe e cosce quanto su addome, braccia e viso.
Se però hai del grasso in eccesso intrappolato dentro dei noduli su cosce e glutei per colpa della cellulite, ti vedrai più magra ovunque tranne che in quella zona.
È il motivo per cui le donne col fisico “a pera”, quando sono a dieta, si lamentano sempre di perdere volume ovunque tranne che sui fianchi…
Questo non vuole sminuire il valore di una corretta alimentazione, né quello di una dieta ipocalorica fatta con criterio da qualcuno competente, anzi.
Non potrai però eliminare una cellulite già formata solo stando a dieta, e questo è un semplice dato che i fatti, probabilmente, ti hanno già dimostrato.
Mangiando, però, puoi decidere se aumentare la cellulite o liberarti di lei… ma solo nel giusto contesto, che vedremo insieme più tardi.
Nel mondo della nutrizione, ormai da anni, gravitano anche i famosi integratori alimentari.
Sfido qualsiasi donna a dichiarare di non aver mai infilato nel carrello una tisana drenante, o di non essersi lasciata tentare da qualche compressa “dimagrante” in farmacia.
Sono un fenomeno diffuso e, in alcuni casi, ingannevole, per cui è bene dedicare un minuto anche a loro.
Gli integratori alimentari contro la cellulite funzionano davvero?
Ti è mai capitato di venire contattata da qualche tizia estranea, nella chat privata di un social network, che cerca di affibbiarti qualche prodotto miracoloso in grado di farti perdere 10 kg in un mese?
Sto parlando ovviamente di quelle persone che fanno network marketing e cercano di vendere integratori anche ai sassi, senza nessuna competenza specifica.
Questo tipo di comunicazione è illegale, perché è una truffa. Nessun integratore al mondo cancellerà la tua cellulite o ti farà perdere di botto 10 chili.
La cosa triste è che è possibile trovare le stesse promesse truffaldine anche in contesti più “seri”, come le farmacie ad esempio…
Ciò non toglie che, se formulato nel modo giusto, l’integratore alimentare porta al tuo corpo delle sostanze mirate agli inestetismi direttamente al suo interno.
A differenza del cosmetico può agire “da dentro il corpo”, dove in effetti la cellulite si forma, quindi ha realmente degli effetti positivi.
Il problema è capire se questi prodotti sono davvero formulati nel modo giusto, e per farlo devono:
- avere la giusta concentrazione di principi attivi, se troppo blanda difficilmente ti daranno qualche risultato. Ogni prodotto, per legge, ha sulla confezione la tabella degli ingredienti per cui, con tanta pazienza, è possibile compararli tra loro. È un lavoro lungo, lo so, ma se lo fai vedrai da sola che alcuni integratori, magari pure “blasonati”, sono poverissimi e altri molto ricchi e concentrati.
- Proporre una formula intelligente e ragionata, in cui le sostanze all’interno siano in grado di lavorare in sinergia tra loro per portare dei reali benefici. Questo purtroppo non è qualcosa che puoi capire da sola senza competenze, e alla fine non resta che scegliere un marchio che sappia conquistare la tua fiducia con spiegazioni e dimostrazioni.
- Garantire ingredienti di qualità, perché, come per ogni cosa, anche il mercato dei principi attivi offre un po’ di tutto: da quello a basso costo (magari made in China) e senza troppi controlli di qualità e sicurezza, a quelli che sono certificati. Gli ingredienti di qualità però costano, e più sono certificati e garantiti più il loro prezzo sale, per cui diffida di quelli troppo economici.
Probabilmente adesso stai pensando:
“Ok, ma quindi alla fin fine non c’è niente che può mandarmi via la cellulite, giusto?
Le creme no, i trattamenti no, lo sport no, la dieta no, gli integratori no…
Quindi che devo fare? Me la tengo e basta?”
Hai proprio capito bene, queste azioni non potranno mai mandarti via la cellulite… da sole.
Prese singolarmente non hanno il potere di trasformare le tue gambe e i tuoi glutei come sogni tu.
D’altronde lo sai già no? Quante volte ci hai provato, senza successo?
Eppure, non sei assolutamente costretta a rassegnarti alla cellulite, perché puoi davvero liberartene.
Facciamo un passo indietro, ricordi tutte le cause della formazione di cellulite?
Sono davvero molte, e per sconfiggerla tu devi agire su tutte simultaneamente.
Quindi la verità nuda e cruda è che non esiste una soluzione magica contro la cellulite, ma diverse soluzioni logiche e mirate da applicare insieme!
Ed ora stai per scoprirle.
Per sconfiggere la cellulite ci vuole strategia e “lavoro di squadra”
Rivediamo al volo le cause della formazione della cellulite, che poi sono quelle su cui dobbiamo concentrarci per ottenere i giusti risultati:
- difficoltà della circolazione sanguigna;
- grasso localizzato di origine ormonale e, per questo, più difficile da eliminare rispetto al resto del corpo;
- ritenzione idrica;
- formazione di edema (liquidi stagnanti tra le cellule di grasso).
Aggiungiamo che quando la cellulite si scatena provoca delle conseguenze, che sono:
- infiammazione dell’area colpita e conseguente fibrosi del tessuto;
- formazione di noduli sempre più grandi causati dalle fibre di collagene indurite (o sclerotizzate).
Queste conseguenze diventano a loro volta delle cause che peggiorano la cellulite, perché agiscono negativamente su quelle elencate prima.
Ok, abbiamo un bel numero di cose su cui lavorare, no?
Per questo con una sola, singola strategia è impossibile modellare in modo efficace il corpo, ma facendone lavorare diverse in sinergia puoi davvero mettere il punto alla cellulite una volta per tutte.
Bada bene però: devono essere praticate tutte quante insieme.
Basta eliminarne solo una dalla lista, e i risultati che cerchi di ottenere saranno drasticamente ridotti.
- Alimentazione
Una sana e corretta alimentazione è la base essenziale per la salute del corpo, e quindi anche della sua bellezza.
Come già detto esagerare con zuccheri, grassi, alimenti precotti o junk food porta prima di tutto ad accumulare grasso, una delle cause principali della cellulite, poi favorisce le infiammazioni, una condizione presente con la cellulite.
Porta anche stress ossidativo, che attacca, danneggia e invecchia i tessuti, e da manforte a questo inestetismo.
Per contro, ci sono molti alimenti che contrastano questi processi, e possono quindi aiutarti a combattere la cellulite in modo efficace.
Anche la quantità di acqua che bevi gioca contro o a favore della cellulite: dare al corpo poca acqua mette in difficoltà la circolazione linfatica, favorendo la ritenzione idrica, berne molta invece l’aiuta, contrastando un’altra delle cause della sua formazione.
- Integratori alimentari
Sono di certo un supporto fondamentale, perché ci sono davvero moltissime sostanze che combattono le cause della cellulite.
Solo che buona parte di questi non li trovi comunemente a tavola.
Ad esempio, non credo tu faccia spesso insalate di Centella Asiatica, Pungitopo o Pilosella, eppure sono alcuni degli ingredienti più potenti ed efficaci contro questo inestetismo.
Così come i frutti rossi, molto utili per combattere la fragilità dei capillari ma scarsamente presenti a tavola, di certo molto meno rispetto agli altri frutti.
Gli integratori sono composti da estratti concentrati di questi elementi, fornendone all’organismo una quantità tale che non sempre è possibile raggiungere con la sola alimentazione.
Devi però fare attenzione che siano formulati con criterio, abbiano una buona concentrazione di principi attivi e questi ultimi siano di qualità.
In commercio purtroppo ci sono moltissimi prodotti lontani da questi parametri, e sinceramente il loro uso serve a ben poco.
Magari presentano un elenco di ingredienti vario e ricco, ma poi la loro concentrazione è ridicola e sono solo soldi buttati al vento.
- Trattamenti estetici e prodotti cosmetici
È vero, i trattamenti estetici e i prodotti cosmetici, da soli, sono insufficienti a garantire dei veri risultati.
Per quanto riguarda i trattamenti, inoltre, per essere efficaci richiedono anche una certa costanza: se per esempio hai la tendenza ad accumulare liquidi in eccesso, fare un pacchetto di 10 massaggi drenanti può darti degli ottimi risultati per un mese, ma appena li finisci la situazione torna come prima.
In realtà, però, sono davvero importanti perché riescono in poco tempo ad accelerare i risultati (spesso lenti) di alimentazione, integrazione e sport.
Se vuoi cambiare l’aspetto del tuo corpo in pochi mesi, trattamenti e prodotti estetici sono fondamentali.
La strategia vincente è quella di selezionare quelli veramente utili, efficaci e soprattutto facili da eseguire da casa, perché sono davvero poche le donne che possono permettersi l’estetista due o tre volte alla settimana tutto l’anno.
Riuscire a mandare via la cellulite non è una prerogativa esclusiva delle persone più benestanti, un bene di lusso alla portata di pochi: con le dovute accortezze è accessibile a tutti.
- Sport
Non tutti amano fare sport, specie quei corsi estenuanti e faticosi di aerobica, zumba o altri simili, così come andare a correre.
Eppure, questi esercizi sono quelli maggiormente consigliati per sconfiggere l’inestetismo della cellulite.
Se nemmeno tu li ami, sarà un sollievo scoprire che queste attività non vanno affatto bene contro la cellulite, perché possono creare ulteriori problemi alla circolazione del sangue già in difficoltà.
Allo stesso tempo però, uno stile di vita sedentario e statico ti porta inevitabilmente alla cellulite, non c’è scampo.
La verità è che non serve ammazzarsi di sport, o sollevare pesi fino a spaccarti i muscoli, per mandare via la cellulite e avere un bel lato B.
Bastano alcuni esercizi mirati, purché eseguiti con costanza, anche solo una ventina di minuti al giorno, e se questo non è possibile almeno andare a camminare con costanza.
Poi cerca di muoverti a piedi più che puoi, di fare le scale invece che prendere l’ascensore, di sgranchirti spesso le gambe se fai un lavoro sedentario.
Insomma, basta un piccolo sforzo per avere uno stile di vita più attivo, senza dover diventare la maniaca del fitness che non sei mai stata.
Questo piccolo sforzo però è indispensabile, perché il grasso localizzato tipico della cellulite non se ne va con la sola dieta, ma viene mobilitato dal lavoro dei muscoli più vicini.
Poi quel bel sedere tondo e sodo che tutte vogliono è formato da muscoli tonici e compatti, senza un minimo d’impegno non è possibile ottenerlo!
Adesso conosci tutte le azioni necessarie per sconfiggere la cellulite e modellare gambe e glutei.
Conosci anche i motivi per cui la maggior parte dei metodi proposti non sono efficaci, danno risultati blandi e superficiali o che non durano a lungo.
Ti sarai anche resa conto che è molto difficile conoscere e applicare correttamente tutte queste azioni senza l’aiuto di diversi professionisti.
Per questo motivo abbiamo creato il gruppo privato di Facebook, una community di sole donne in cui potrai esporre tutti i tuoi dubbi alle professioniste del nostro Team e ricevere chiarimenti direttamente da loro.
Ma non solo!
Qui potrai anche scambiare idee, consigli e traguardi con tante altre donne che, come te, desiderano finalmente liberarsi della cellulite e ottenere il corpo che hanno sempre sognato.
Cosa aspetti?